Sicurezza, qualità e pasti serviti a tavola con modalità diverse a seconda della scuola: sono le caratteristiche della refezione scolastica nelle scuole di Triuggio.

Il servizio di refezione verrà erogato con la modalità del “Servizio a tavola”, in tutti i refettori, nel rispetto delle misure di contenimento del contagio del coronavirus, garantendo il distanziamento sociale. Non è più prevista la modalità di distribuzione self service.

I pasti saranno scodellati e distribuiti da operatori specializzati direttamente al posto in cui è seduto l’alunno nei due plessi della scuola primaria, mentre per la classe che avrà il rientro pomeridiano nella scuola secondaria di primo grado, verranno servizi agli alunni pasti caldi preconfezionati in piatti singoli termosigillati.

Il pane, a ridotto contenuto di sale, servito in confezioni monoporzione ed il frutto individuale, saranno messi sulla singola postazione direttamente dagli addetti. L'acqua sarà servita in caraffe con coperchio.

Tutti gli addetti alla somministrazione e il personale dei centri di produzione pasti sono stati formati alle nuove procedure per garantire la sicurezza e il distanziamento. Tutto il personale, come da prassi, opera con i dispositivi di sicurezza, in particolare guanti e mascherine chirurgiche. Prima e dopo l'ingresso degli alunni, negli spazi in cui saranno consumati i pasti, sono previste operazioni di pulizia e sanificazione, anche nel cambio turno.

Il menù temporaneo

Nel primo periodo dell'anno scolastico il menù proposto è stato pensato per facilitare l'erogazione del servizio in un momento inedito e complesso, non sono previsti piatti in brodo e passati, piatti che non richiedono preparazioni elaborate, tutto ciò per semplificare ed accelerare le lavorazioni e la distribuzione nei refettori, garantendo sempre e comunque un pasto sano ed equilibrato.

L’Iniziativa “Giovedì della Frutta” (durante l’intervallo, distribuzione del frutto previsto nel pranzo) è momentaneamente sospesa.

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