Disciplina della circolazione: potatura di siepi e piantagioni e altre misure di salvaguardia delle strade comunali

In considerazione degli ultimi eventi calamitosi dovuti alla caduta di alberi ad alto fusto di proprietà privata sulle strade comunali che, fortunatamente non hanno provocato danni alle persone, ma solo alle cose, si ricorda a tutti i proprietari L’OBBLIGO DI VERIFICARE LA STABILITÀ E LA VITALITÀ DELLE PIANTE E DI PROCEDERE ALLA CORRETTA POTATURA DEI RAMI AMMALORATI attenendosi alle prescrizioni dettate dalle norme del Codice della Strada e del Regolamento comunale di Polizia Urbana, che di seguito sinteticamente si riportano:
art. 29 del D.Lgs n. 285/1992 Nuovo Codice della Strada, Piantagioni e siepi.
art. 31 del D.Lgs n. 285/1992 Nuovo Codice della Strada, Manutenzione delle ripe.
Art. 75 Regolamento di Polizia Urbana - Cura delle siepi e piante

In considerazione della pericolosità dovuta alla mancata manutenzione del verde e ricordato che è obbligatoria la cura del verde ai sensi delle norme sopra riportate, 

SI INVITANO TUTTI I CITTADINI PROPRIETARI ED I FITTAVOLI DI AREE CONFINANTI CON PARCHEGGI, MARCIAPIEDI, PISTE CICLABILI, STRADE COMUNALI O VICINALI D’USO PUBBLICO, AD EFFETTUARE UN’ADEGUATA MANUTENZIONE PERIODICA DI TALI AREE, PER RAGIONI DI SALVAGUARDIA DEL DECORO URBANO E DELLA SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE.

In particolare, devono essere eseguiti i seguenti interventi:
- Il taglio dell’erba e la potatura delle siepi, in modo da non ostacolare il transito sui marciapiedi e le carreggiate e l’utilizzo delle aree pubbliche;
-  il taglio dei rami delle piante che, sporgendo oltre il confine stradale, nascondono la segnaletica o ne compromettono la leggibilità, od ostacolano lo spazzamento stradale, o interferiscono in qualsiasi modo con la corretta fruibilità e funzionalità della strada;
- la rimozione di piante, foglie ramaglie che cadessero sul piano viabile, per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa;
-  la rimozione di materiali, terriccio o sassi che franassero dai lotti confinanti;
-  mantenere in buono stato gli sbocchi degli scoli delle acque piovane che confluiscono nei fossi e nelle cunette laterali alle strade.

I SUDDETTI INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA, ADEGUAMENTO E CORRETTA TENUTA DEI FONDI ANTISTANTI LE STRADE DOVRANNO ESSERE ESEGUITI COSTANTEMENTE DURANTE TUTTO IL PERIODO DELL’ANNO.

SI AVVERTE, CHE L’INADEMPIENZA COMPORTA L’APPLICAZIONE DELLA SANZIONE AMMINISTRATIVA DEL PAGAMENTO DI UNA SOMMA DA EURO 169,00 A EURO 679,00.

INOLTRE, LA VIOLAZIONE SUDDETTA COMPORTA A CARICO DELL’AUTORE DELLA VIOLAZIONE LA SANZIONE AMMINISTRATIVA ACCESSORIA DEL RIPRISTINO, A PROPRIE SPESE, DELLO STATO DEI LUOGHI, SECONDO LE NORME SOPRA CITATE E IN PARTICOLARE DEL CAPO I, SEZIONE II, DEL TITOLO VI” DEL CODICE DELLA STRADA OLTRE AL RISARCIMENTO DEGLI EVENTUALI DANNI ARRECATI ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ED AI PRIVATI.

Triuggio, 19/7/2016


Il Comandante della Polizia Locale                    Il Sindaco 
       Giuseppe La Mendola                     Pietro Giovanni Cicardi 
























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Ultimo aggiornamento: 21/07/2017 13:04:07