1) Fare lavatrici e lavastoviglie soltanto a pieno carico
2)
Lavare le stoviglie, la frutta e la verdura in una bacinella e non in
acqua corrente (lavare le stoviglie con acqua di cottura della pasta è
un ottimo metodo sgrassante che può essere usato insieme ai detersivi
diminuendone, così le quantità utilizzate)
3) Inserire nei rubinetti i dispositivi frangigetto e limitatori di flusso
4)
Chiudere i rubinetti mentre ci si rade, si lavano denti o altro: il
rubinetto del bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto
5) Installare e utilizzare lo sciacquone con lo scarico a doppio flusso
6)
Scegliere di fare la doccia invece del bagno: riempire la vasca
comporta un consumo di acqua quattro volte superiore rispetto alla
doccia. Ricordare inoltre che ogni minuto passato sotto la doccia
comporta un consumo dai 6 a 10 litri d’acqua
7)
Monitorare costantemente i consumi idrici: controllare periodicamente il
contatore a rubinetti chiusi per verificare la presenza di eventuali
perdite accidentali, riparando anche quelle apparentemente
insignificanti
8) Mangiare in maniera consapevole e
responsabile considerando oltre alla risorsa utilizzata direttamente
anche quella impiegata per produrre gli alimenti (per produrre 1 Kg di
carne bovina c’è bisogno di circa 15.000 litri d’acqua)
9) Evitare di lavare l’automobile o eventualmente farlo con un secchio senza acqua corrente
10)
Innaffiare il giardino e le piante con parsimonia e sempre dopo il
tramonto, utilizzando acqua recuperata o piovana e sistemi a goccia. E'
consigliabile inoltre aggiungere abbondante pacciamatura per proteggere
le piante da caldo e siccità.